Care Principesse... non ho molto da raccontare, in questi giorni... sono circondata da gente che non capisce un fico secco di come mi sento e che continua a dire che devo stare su...
Col cavolo... io sono triste e mi sento sola, mi manca l'aria e vorrei solo che lui fosse qui...
Le uniche cose che rendono più sopportabili questi interminabili giorni di solitudine forzata sono la lettura, la musica, le passeggiate al sole (quando c'è), il lavoro, la cura di me...
A proposito di lettura... ho appena finito il libro di cui vi parlavo in uno dei precedenti post, qualche tempo fa... Letto in 3 giorni, o meglio notti... molto carino... Non troppo accattivante, ma ben scritto, scorrevole e piacevole...
Adesso mi sono imbarcata in " La fortuna non esiste", di Calabresi... speriamo bene.. non so nemmeno l'argomento, ma ora che ce l'ho qui accanto, sul comodino, vicino al mio adorato cappuccino pre-pseudo-nanna (durerà 2 orette scarse il mio sonno...), forse sarà il caso che mi metta sotto e inizi a vedere se mi convince... Se così sarà, ve lo consiglierò...
La lista dei libri che dovrei leggere è un pò lunghina, tra regalati, bibliotecati, iniziati e lasciati in sospeso...
- Inseparabili. Il fuoco amico dei ricordi, di Piperno, ma non avendo letto il romanzo precedente non so se capirò molto... meglio cercare in biblio quello precedente e poi fiondarmi su questo....
- L'acustica perfetta, di Daria Bignardi, trovato nello studio della famiglia in cui lavoro, e letto e abbandonato al 9° capitolo per cause di forza maggiore (ritorno dei genitori alle 2 di notte....). Da riacciuffare. Mi aveva convinto...
- La piccola sarta di Kabul, Non ricordo l'autrice, mi è stato regalato da mia sorella...
- Voi avete gli orologi, noi abbiamo il tempo, di Federico Rampini...
- Acqua buia.
E altri che ho e non ho mai preso in mano... classici tipo "il piccolo principe", mai finito... " Il ritratto di Dorian Grey", idem... e via dicendo... devo farlo, prima o poi...
Per Mia, visto il post di capodanno sull'omicidio, morte eccetera... un titolo per te, se vuoi:
Amelie Nothomb " UCCIDERE IL PADRE"... ma mi ha ispirata il titolo, niente di più, perciò non ho idea di cosa tratti...
Beh, ora vi lascio... mi immergo nella lettura...
Anzi, forse mi farò una cornice concentrica della Settimana Enigmistica... Sì. Proprio lei...
La rivista che vanta innumerevoli tentativi d'imitazione!
Così forse la smetto di pensare a quel che non devo...
Questo post è veramente stupido, ma non lo è la lettura. Perciò mi consola il fatto di aver trattato un argomento interessante, utile e serio come i libri...
Notte principesse!
*V*