venerdì 25 aprile 2014

FAREI DI TESTA MIA...

(ma non funzionerebbe...)

L'ultimo mese e mezzo è stato un periodo davvero pesante e difficile.
Mi sono lacerata l'anima con pensieri negativi su di me e comportamenti deterioranti e senza senso verso me stessa, il mio corpo e la mia vita
Con il mio ragazzo le cose si sono sistemate davvero per bene e a parte che ho deciso di rimanere ancora per un pò dai miei, tutto è tornato alla normalità. Tutto. O quasi...
Forse l'unica "cosa" rimasta un pò in bilico sono proprio io...
E forse senza forse.
Ho mollato palestra perchè ho creduto di avere avuto una sbandata colossale per il mio trainer e non lo vedo da tipo metà marzo... c'è molto, MOLTO feeling tra di noi e complice la situazione strana con il mio ragazzo, mi è parso di aver avuto un avvicinamento un pò troppo approfondito e ne ho avuto paura e sono scappata. Non c'è stato niente tra noi, ma il feeling si sentiva troppo ed ho preferito così... qualche giorno fa però l'ho sentito (e soprattutto rivisto) via skype e mi ha convinta a tornare... ne riparleremo quando lo rivedrò dal vivo...
In questo periodo non ho avuto un attimo per fermarmi. Ho sempre solo lavorato e non ho più messo le scarpe da corsa ai piedi.
E' tempo di ricominciare.
Avrei voglia di perdere 20 kg in un lampo, ma non durerà. Non durerà se lo faccio, già lo so... ma farei di testa mia, dico davvero... digiuno di una settimana e poi solo verdurine scondite e qualche frutto per tre mesi... ma perchè sto ancora a pensarla così? perchè riesco ancora a non connettere il cervello sulle cose giuste da fare?
In realtà in questi giorni mi è balenata in testa più volte l'idea di rendermi invisibile a tutti e in qualche modo lo sto anche facendo, e con successo, direi... il mio ragazzo si è dimenticato che ieri abbiamo raggiunto i 3 anni di fidanzamento. bene. ottimo direi...
Oltre a questo è nata la mia nipotina e tutti gli occhi sono puntati su di lei, com'è giusto che sia, perciò potrei approfittare della situazione e fare ciò che devo senza che nessuno se ne accorga... potrei... ma ho deciso che non lo posso fare. Non più. Devo ragionare, ho quasi 32 anni, Dio mio! Ma come nell'amore, anche nei DCA l'età non conta, vero?
Dopo averne passate di ogni, arrivata al mio diciannovesimo anno di dca (tanti auguri a me hahahaha...) credo sia giunto il momento di spezzare la catena.
Ho fatto dei controlli e delle visite specialistiche. Non ho la tiroide, non sono infertile, sì, è vero, ho la sindrome dell'ovaio policistico ma sono talmente "sana, tonica e sportiva, agile e sopratutto, cara signorina, giovane" (parole testuali dell'endocrinologo) , che "dimagrire, diciamo... 15 kg, le spianerà tutte le strade al suo desiderio di diventare mamma".
Ecco. E' questa la chiave.
E' per questo che sono seria. E' per questo che voglio ragionare. E' per questo che voglio ricominciare.
15 kg sono pochi, considerando il fatto che ho persi 55, ripresi 35 e ripersi 15... ora questi ultimi sembrano uno scoglio, un limite, un muro invalicabile. Non voglio perdere altro tempo. Il binge si deve allontanare al più presto e deve uscire definitivamente dalla mia vita per farci entrare qualcosa di più bello, di più vero e di più concreto e reale. 
Lo voglio. Lo voglio con tutte le mie forze.
Ieri sera tenevo in braccio la mia piccolissima nipotina di 7 giorni. Piangevo e piangevo, menomale nessuno mi ha vista. Ma forse se mi avessero vista, per una volta credo avrebbero capito e non sarebbe stato necessario chiedermi "cos'hai?".
Nessuno attorno a me sembra capire la mia urgenza, nessuno sembra capire e condividere il mio desiderio.
Sono sola. Certo, c'è il mio ragazzo e se le cose andranno bene tra un pò tornerò a vivere con lui e potremo cominciare a dare vita al nostro nuovo progetto.
Dita incrociate.

E nel frattempo sarà meglio che vada ad infilarmi le scarpe da corsa e che ricominci a vivere come si deve.

Baci, Principesse.

V.



venerdì 18 aprile 2014

FIOCCO ROSA

Non mio, purtroppo.
E' arrivata la mia nipotina Ilaria.
E così sono bis-zia... cioè... zia-bis...
Benvenuta piccolina. Ti amerò appassionatamente.

venerdì 4 aprile 2014

pace e amore

Già.
Pace e Amore. 
Finalmente. Di nuovo. Di più.

Sono stata ferita, ma ho perdonato.
Sono stata colpita, ma ho porto l'altra guancia.
Sono stata trascurata, ma mi sono bastata da sola.

Mi sono resa conto che mi bastavo davvero, ma altrettanto che qualcosa mancava. Un pezzo di cuore, un pezzo di vita, un pezzo di me. Un grosso pezzo di me. Più di quanto avrei mai creduto. Più di quanto avrei potuto immaginare e dico davvero, perchè mi sono sempre ripromessa che non avrei mai più pianto per un uomo o rincorso un uomo, ma alla fine ho capito che anche questo è amore. L'amore fa male. Fa anche tanto bene, ma fa anche parecchio male.... solo che alla fine si chiude il cerchio. E si continua... 
In questo caso credo che siamo tornati più forti di prima. Ci amiamo, abbiamo capito, lo sappiamo e ce lo diciamo sempre. Lo vedo nei suoi occhi anche quando non me lo dice. Lo vedo nei piccoli gesti che fa per farmi sentire importante, ora. Lo sento quando mi abbraccia, mi bacia, mi coccola, mi desidera, mi prende, mi ama.
Apprezzo e adoro tutto questo. Amo questo uomo meraviglioso più di ogni altra cosa e persona al mondo. Lo giuro.
Ma non posso anche fare a meno di continuare a pensare perchè ha dovuto rischiare di perdermi per capire quello che significo e sono per lui.
Perchè sono dovuta arrivare a sparire per un pò, sparire sul serio, per far si che lui capisse che non mi deve dare per scontata, nella nostra storia, nella nostra coppia...
Con questo non voglio dire che non fosse così, prima, anzi, è sempre stato una meraviglia di uomo con me fin dall'inizio, non per niente ha avuto un colpo di fulmine lui per me, ed ero io che non lo volevo... Solo che continuo a chiedermi sempre questo, ecco.

Dopo quel famoso giorno in cui abbiamo discusso fortemente, però, ho avuto un piccolo regalo: ha aperto il suo cuore e mi ha detto tutto quello che si è tenuto dentro per tanto, tanto tempo... mi ha raccontato ancora della sua vita, la sua storia, il suo passato... e poi mi ha confidato i suoi desideri e piani per il futuro, il futuro per suo figlio, il futuro con me.... lo amo. Lo amo anche di più, se è possibile, ora che conosco le sue priorità, le sue decisioni, le sue idee. E lo voglio aiutare a realizzare i suoi progetti. Alcuni di questi riguardano anche me, altri sono un pò meno condivisibili, ma li comprendo per amore nei suoi confronti, anche perchè non posso davvero permettermi di giudicare quello che ha vissuto e che vive, in due mondi paralleli come quelli che tiene in piedi un uomo che ha due vite in due posti diversi... Non lo so... Dovrei sentirmi come se fossi stata relegata al secondo posto, ma non mi ci sento... vorrei solo che vedesse realizzato il suo sogno di andare a casa e riabbracciare il suo bambino e una volta tornato vorrei che potessimo finalmente costruire qualcosa di concreto e serio. Lo faremo perchè lo vogliamo. Lo vogliamo. E lo avremo.

In tutto questo sono tornata in me e mi sono rimessa a correre, a fare palestra e a mangiare bene, ho riperso 4 dei 6 chili che avevo ripreso in questo periodo buio e non voglio mai più ricadere, anche se magari riaccadrà, prima o poi... però spero davvero di non dover mai più cadere in basso, o almeno per un lungo periodo... Ora voglio sperare che tutto tornerà ad andare per il meglio. E meglio di prima, ovviamente.

Nel frattempo non è ancora arrivata la mia seconda nipotina, ma è questione di giorni... Spero che il prossimo post parlerà di lei, la aspettiamo tutti così tanto! Anche la mia piccola Sofia, che già chiede della sua sorellina... 

Care Principesse, l'amore è una cosa meravigliosa, ma che fatica seminare, coltivare, prendersene cura ed infine coglierne i frutti... però, vi assicuro, ne vale la pena. Perchè l'amore donato o ricevuto, può davvero salvarci la vita. L'importante è riconoscere che sia quello giusto, quello vero, sincero, onesto, generoso, amorevole, sensibile, passionale, delicato, segreto, pulito.

Buonanotte a tutte voi.

V.