venerdì 22 novembre 2013




1. accettare
2. incassare il colpo
3. andare oltre




Questo è quanto dovrei iniziare a fare per le cose che mi fanno male, secondo la mia psichiatra.

Ed io ho cominciato.

C'è solo un piccolissimo particolare: fa male. Fa male da morire. Soprattutto il punto 3. Non ce la faccio ad arrivarci.

Ah, forse dovrei dire da dove ho cominciato... già.

Il mio ex.

E posso dire solo che sono ancora al punto 1. Dopo mille anni sono ancora al punto 1. Questa E' la VERITA'.
Anzi, la verità è che forse sono ancora ad un ipotetico e fantomatico e alquanto assurdo punto ZERO... sto ancora elaborando il trauma della nostra rottura... E lo dico perchè ne sono pienamente stupidamente e assolutamente consapevole, mio Dio.

Ho ancora il coraggio di pensare a lui. Ho ancora il coraggio di dire a me stessa, in un attimo di follia lucida, che se tornasse abbandonerei tutto per stare con lui lottando contro tutto e tutti.

Ma infondo so che non è così. E non perchè tanto non tornerà mai... in realtà è già tornato da un pò... ma io non l'ho visto ancora... e non lo vedrò. Ho deciso di non vederlo e non cambierò idea. Ho deciso di non vederlo perchè mi farebbe male da impazzire. Lo so. Ed io non voglio tornare al mio meraviglioso esaurimento nervoso dell'estate 2010... 

Ho cominciato con lui questa cosa dei 3 passi perchè non ho avuto scampo... ho saputo che è tornato in Italia con sua moglie e la bambina è sono precipitata in uno stato d'ansia davvero assurdo quanto totalmente inaspettato, sinceramente... e questo mi ha fatto capire che non sono affatto ANDATA OLTRE, come credevo... eppure dentro di me c'è un pò di spazio anche per la rabbia e anche un bel pò per il dolore che è stato e rimarrà indelebile ma spero irripetibile... 

Io mi sono presa colpe che non avevo. Responsabilità più grandi di me. E poi bla bla bla e ancora bla bla bla... Ma questi bla bla bla sono stati la MIA VITA. Dedicata a lui. Ero davvero la sua Geisha... io mi sono annullata per lui ma sono così sciocca, dopo tutto, da avere anche il coraggio di ammettere che lo rifarei. Rifarei ogni cosa. Rivivrei ogni singolo attimo. Ero felice. Ero davvero felice ed innamorata. Lo sono stata oltre ogni limite e lo sono stata per molto tempo dopo che ci siamo lasciati. E' stato un momento di sbandamento totale. Un distacco che non ero pronta a dover subire, accettare, incassare, superare. 
Mi chiedo se sono pronta adesso. Se sia questo il momento vero. Il momento di decidere che il passato non può permettersi di interferire con il mio presente e meno ancora con il mio futuro. O meglio... è il momento di decidere che IO non posso permettere a me stessa di continuare a vivere di passato, desideri repressi, segreti inconfessati ed inconfessabili... alla fine, dopo tutto, io desidero vivere la mia storia, la mia vita, il mio amore con l'uomo che amo e che si spera sarà il padre dei miei figli... 
Mi chiedo se non sia davvero arrivato il momento di mettere un punto. un cerotto. un giro di scotch sul cuore e decidermi a curare la ferita con nuovo amore e nuova vita, nuovo cuore. 
Il problema è che la vita ed il cuore sono gli stessi perchè io infondo sono la stessa persona. Sono cambiate molte cose, dentro e fuori di me. Ma io sono sempre io. Sono sempre quella che ha sofferto, lottato, creduto, desiderato, voluto. Sono sempre quella che si è sporcata le mani per prima, ferita per prima. Sono sempre quella che ha messo l'amore per un uomo davanti a tutto e tutti; ed infondo sono ancora così e sarò sempre così, c'è poco da fare. 

Ma se è vero, come dicono, che ciò che non ti uccide ti rende più forte allora accetto anche questa sfida perchè non chiedo altro, infondo: essere sempre un pò più forte. Un pochino di più. Un passo alla volta.

Ho amato tanto quell'uomo. Quell'uomo che era un ragazzino quando ci siamo conosciuti. L'ho amato davvero molto. Siamo cresciuti insieme per un pò, ma poi ho guardato un pò troppo in là, forse... forse ho guardato senza vedere la realtà dei fatti e decidendo intestardendomi che lui era come dicevo io, bellissimo, bravissimo e buonissimo... mah... forse era così all'inizio, ma poi si è rivelato essere un altro tipo di persona, da cui, onestamente, con il senno di poi, forse è meglio stare alla larga... non in tutto, no. Ma in certi aspetti ha saputo lavorare su di me molto bene e ferirmi ancora meglio, diciamo così... Eppure non riesco ad odiarlo... rabbia sì ma odio mai. Non so odiare nessuno, anche se forse ci sarà qualcuno che odia me... 

E' così. Devo passare oltre. Ma mettermi adesso a rimaneggiare il mio cuore mi rende triste e nervosa e io non voglio esserlo, per lo meno per rispetto dell'uomo VERO che mi sta accanto e che sta facendo di tutto per rendermi felice. E ci sta anche riuscendo, cavolo! 

Non sarà che non mi merito nemmeno lui? 

Vorrei credere che per una volta merito di essere felice ma non vorrei neppure essere troppo presuntuosa...


4 commenti:

  1. MERITI SEMPRE DI ESSERE FELICE.
    Continua ad accettare e ad andare oltre,senza sottometterti.
    la vittoria ce l'hai già in mano!
    un abbraccio<3

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  2. Lasciati andare all'amore che provi per il tuo uomo attuale. Fatti trasportare da questo sentimento.
    Vedrai che pian piano lascerai alle spalle il resto. Per quanto difficile ce la farai.

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  3. Io credo che sia proprio questo il punto.
    Finche' non ti convincerai che meriti di essere felice, non riuscirai mai ad andare oltre.
    Il tuo ex era solo un modo, esattamente come il cibo, per sminuirti e farti del male.
    Il pensiero folle che si insinua di mollare tutto e tornare con lui se fosse possibile, è un po' lo stesso meccanismo che ti porta a cedere alle abbuffate.
    Basta cavarti gli occhi pur di non vedere la bella persona che sei, e meritevole di amore vero!
    Vedrai che dopo ci vai oltre, anzi, ci metti pure una pietra sopra.

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  4. Non è presunzione, la tua felicità è tutta meritata!
    Questi uomini che ci hanno rovinato la vita meritano di essere messi da parte, non con odio e non con cattiveria, ma con amore. Per noi stesse, perlomeno.

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