martedì 21 ottobre 2014

E' incredibile come io sia tornata ad un peso piuttosto alto ma come riesca comunque a sentirmi una donna lo stesso. Una femmina, per meglio dire.
Non so se mi spiego. Sono un pò ingrassata, sì, sono tornata alla taglia 48 purtroppo, ma c'è di meglio che un numero a cui pensare... certo che non lo accetto, il mio peso risalito di nuovo, ma so bene i motivi che hanno riportato a tutto questo. Stress. Stress per la lontananza dal mio amore. Stress e preoccupazioni. Devo anche dire che nel frattempo, nonostante il mio aumento di peso ho riscontrato un allontanamento del binge che mi aveva assalito nelle ultime settimane e che da quando è partito non ho mai più affrontato. A volte mi sento in colpa perchè non piango, non sto male, non mi strappo i capelli perchè lui è ancora via. Ma devo dire che sono serena. Non è in un paese in guerra, non è a rischio Ebola nè altre malattie e virus vari, E' semplicemente andato a sistemare alcune questioni di famiglia e questo è quanto. Lo sento ogni giorno e sta bene, ma bene davvero, lo dice tutto, lo dice la sua voce, lo sento. E' felice. E io lo sono per lui. Tanto. Mi basta sapere che in quasi un mese non l'ho MAI sentito dire "sono stanco", eh, grazie, è in un posto meraviglioso, casa sua.

Tornando al discorso di prima, del peso, del corpo eccetera, vorrei sottolineare che non è che io sia felice di aver messo su peso ancora un pò, tutt'altro. E' qualcosa che però ora vivo in modo diverso perchè vedo che mi sto allontanando dal binge sempre di più e con sempre meno fatica e se il prezzo è qualche chilo direi che per ora mi va anche bene concentrarmi sull'uscita di scena del binge piuttosto che sui numeri della bilancia. Tutto si aggiusterà, ne sono sicura, Ma se mi ossessiono con i numeri proprio ora so che tornerò indietro... non è proprio il caso. Io il binge lo voglio fuori definitivamente e sto lottando come una tigre per tenerlo lontano. E' dura. Ma ogni giorno lo è un pò meno. E alla fine vincerò io. Alla fine ogni dolore cadrà ai miei piedi e io farò finalmente vedere la mia vera pelle, toglierò la maschera e il mio sorriso verrà dal profondo del mio cuore e tutti lo vedranno e lo capiranno perchè di vedrà. Si vedrà la mia anima vera ed io sarò finalmente felice.
In tutto questo lui non è ancora tornato ma manca davvero pochissimo e non vedo l'ora di riabbracciarlo e di sentirlo vicino. Mi manca molto ma non sono stata così disperata, probabilmente perchè sono a casa sua e nel momento del suo ritorno ridiventerà casa nostra e sono davvero felice di questo in barba a tutti quello che per le nostre differenze ed il loro cinismo e razzismo non avrebbero puntato un centesimo sul nostro amore che però dura già da 4 anni. Sono qui da sola e questa solitudine forzata mi ha fatto bene. Vedo raramente i miei genitori e il nostro rapporto si è rafforzato. Ho il frigo e la dispensa mezzi vuoti ma finalmente ho un pò di controllo anche su questo e questo mi va bene. Ho dovuto abbandonare la corsa per un infortunio ma mi dedico al cross fit che mi piace comunque molto grazie al mio allenatore che mi fa sentire comunque abbastanza al passo con gli altri... e non ho intenzione di mollare nè questo nè la corsa perchè voglio assolutamente riprendere gli allenamenti e fare una mezza maratona entro il 2015 perchè poi mi fermerò e farò un bambino, se qualcuno lassù mi farà la grandissima grazia di esaudire il desiderio più grande che ho.

Di recente sono stata in contatto con persone meno fortunate di me. E' qualcosa che mi spezza il cuore. E' qualcosa che mi fa riflettere infinitamente sulla gratitudine che dovrei provare verso la vita. E ci rifletto. E anche molto. Ora molto, molto di più che in passato. Io sono veramente troppo poco grata alla mia vita, alle mie capacità, alle mie attitudini, alla mia volontà, alla mia voglia di fare, al mio amore, alle mie mani, ai miei piedi, ai miei fianchi, ai miei occhi, alle mie labbra, al mio cervello, alla mia manualità, al mio senso civico, al mio rispetto per le persone e per l'ambiente, al sempre troppo poco tempo che dedico agli altri, al mio sorriso che può veramente in un piccolo istante fare felice qualcuno in un modo che nemmeno immaginavo potesse essere possibile.
Dobbiamo capire veramente che basta nulla. anche se un sorriso non è poi proprio esattamente un nulla, visti i tempi che corrono è invece un bene prezioso. E allora regaliamo sorrisi, principesse... e al mattino davanti allo specchio, il nostro primo sorriso vorrei che fosse per noi stesse... vorrei tanto fosse così per tutte.

Baci, Principesse,
V.

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