sabato 1 febbraio 2014

E' tutto vero.
Mangio e dimagrisco.
Mi alleno e si formano i muscoli, ogni giorno un pochino di più.
Bevo 2 litri d'acqua al giorno (finalmente) e i buchi di cellulite nel sedere si stanno attenuando pian piano.
Corro 7 km senza fermarmi. Ovviamente ho tempi lunghi, ma migliorerò. Sono certa.

E in tutto questo l'unica cosa che mi importa veramente è che sono tornata in equilibrio con me stessa. Il mio corpo ora lo accetto e lo miglioro con fatica e dedizione ogni giorno. La bulimia e il binge sono dietro l'angolo ma per il momento li tengo a bada. La mia psichiatra dice che è tutta questione di saper gestire lo stress. Secondo lei io non ho un disturbo alimentare, sono "solo" stressata... ma io credo che si sbagli... E' che diventa troppo pesante dover spiegare il trauma subìto che mi ha fatto iniziare a camminare sulla strada del rifugio alimentare ossessivo-compulsivo da 20 anni a questa parte... Quindi per ora me lo tengo per me e le lascio le sue convinzioni...

Ho in mente diversi progetti per la mia vita, per i prossimi due o tre anni. Ne prenderò uno alla volta e lo porterò avanti lottando per riuscire a realizzarli uno per uno.

Scrivo poco ma sono veramente senza sosta le mie giornate.. Lunghe e impegnative e veramente quando arriva la sera non vedo solo l'ora di arrivare a casa, fare un bagno caldo, accoccolarmi sul divano con la mia tazza di tè, la coperta e l'abbraccio caldo del mio amore che mi fa sentire che mi aspetta, mi desidera e mi accoglie senza domande, senza troppe parole, senza farmi mancare il calore, l'amore e le coccole che ho cercato per tutta la vita. Grazie a Dio, o a chi per Lui, io l'ho trovato, finalmente. E me lo tengo stretto al cuore, perchè nonostante l'abisso di diversità culturale, affettiva, sociale e di esperienza di vita siamo uniti da un legame forte e appassionato. Qualcosa che non si può descrivere, non si può spiegare e sopratutto non si può sminuire al sesso, alla fisicità, alla passione fisica e chimica che c'è tra noi... come alcune vipere delle mie cosiddette amiche sostengono, visto che lui, a detta loro è " un nero superdotato, e tu sei solo che fortunata, cara!" e sarà anche vero, cioè, dai... lo ammetto, E' vero! Però dai, anche loro, ma che ne vogliono sapere! Qualunquismo, luoghi comuni, cattiveria... non so cosa sia davvero... Ma poi sono le prime che dicono con altrettanto poco pelo sulla lingua che loro no, mai e poi mai la penserebbero, una cosa così, mi vogliono troppo bene per pensare che io non sia abbastanza intelligente da aver trovato un uomo alla mia "altezza"... e che vorrà dire poi, questa "altezza?". Lui è com'è. Io sono come sono. E comunque non è che per il fatto che io ho finito le superiori e lui nemmeno le medie (è arrivata a frequentare fino alla seconda) io sia meglio di lui. Ha sempre lavorato, ha avuto una vita difficile, ha lasciato tutto 12 anni fa per venire in Italia e cercare di dare un futuro migliore a suo figlio e alla madre di suo figlio che poi è morta ed è stato costretto a lasciare il figlio in Africa perchè lui era da solo qui ed ora si sente in colpa per questa scelta ma crede anche di aver fatto forse bene perchè anche se da quasi 4mila km di distanza lo segue come può, lo fa mangiare, studiare, giocare e magari mantiene pure gli zii che non hanno voglia o possibilità di lavorare, lì. Non sopporto che giudica senza sapere. Non sopporto soprattutto chi predica bene e razzola male e non sopporto nel modo più assoluto quelli che ti sorridono davanti e ti sparlano alle spalle solo perchè non fai il tipo di vita o di scelte che fanno o farebbero loro al posto tuo. Non sopporto chi fa i conti in tasca agli altri, non sopporto i pregiudizi, il fare di tutta l'erba un fascio, anche se sono la prima a condannare chiunque, di qualsiasi etnia, compia atti violenti contro un altro essere umano o animale, il razzismo fisico e psicologico che è forse più sottile ma solo nell'apparenza dei modi, ma c'è. Nel 2014 succede ancora che una signora non si sieda in autobus perchè il posto le viene ceduto dal mio ragazzo nero, vestito male e un pò sporco, testuali parole... ah, se solo avesse saputo che il mio ragazzo nero era vestito così perchè fa il magazziniere e tornava a casa sporco e trasandato perchè aveva fatto un turno di 9 ore in mezzo a polvere e scatoloni... Succede che  io e il mio ragazzo nero andiamo a fare la spesa e ci teniamo per mano e alla cassa ci scambiamo un bacio veloce nell'attesa e un uomo dietro di noi schiocca la lingua schifato... succede questo. E molto di più. Non lo racconto per pietà, lo racconto perchè mi fa schifo. Anche se, nonostante lo schifo, è bello sapere di aver capito che le differenze e le diversità sono un bene prezioso. E io, nel mio piccolo ne faccio parte. E ne sono fiera.

Care Principesse, so di esser stata un pò noiosetta, ma oggi gira così.

Baci,
V.

2 commenti:

  1. Wow..il tuo ragazzo è una grande uomo, un grande lavoratore, un grande ragazzo e anche amico. Mi sembra di leggerti piena, soddisfatta e realizzata. Tutto questo grazie alla cura che hai per il tuo corpo e la tua mente e anche grazie a lui.
    Non ascoltare le chiacchiere di quelle che si proclamano tue amiche. Fai bene a passarci sopra, e fai bene anche a sfidare ogni giorno, costantemente, tutti quelli che ancora oggi , nel 2014, guardano con occhio storto le persone di razze ed etnie diverse. La tua relazione, nel tuo piccolo, è una lotta per l'uguaglianza. Continua a portarla avanti come fai ora, con tutto questo amore e questa fiducia in lui.
    Ti auguro il meglio!

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  2. Sei veramente una ragazza straordinaria, Valentina. Davvero. Il tuo ragazzo è molto fortunato ad aver trovato una persona come te che non lo giudica per l'apparenza bensì per il suo vissuto. Sei speciale. Non dimenticarlo mai... amati. :*

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