martedì 4 dicembre 2012

RIFLESSIONI & CONFESSIONI

Terzo giorno consecutivo in cui non penso forsennatamente e continuamente inesorabilmente al cibo in ogni istante.

Terza notte senza binge.

Terzo giorno in cui mi concedo di pensare che forse esiste qualcosa che non sia cibo, dca, calorie, corsa, consumare, muovermi, senso di colpa, ossessione, autocontrollo, disciplina, dieta ferrea... 

Terzo giorno consecutivo in cui trovo qualcosa da fare anche nei momenti più noiosi.

Terzo giorno consecutivo in cui non devo per forza andare a letto come le galline altrimenti mi abbuffo. 

Terzo giorno in cui alle 5.30 del mattino con -1° C io esco e vado a correre un'oretta scarsa e poi inizio la giornata di lavoro che termina alle 21.30...

Terzo giorno che a casa mi prendono per pazza per ciò di cui sopra, ma io non riesco a fermare questa voglia di cambiamento. Sono così stanca di vedermi così... in fondo io non sono mai stata magra, ma vorrei solo tornare a 68 kg. Nono chiedo altro. Poi, se dovessi riuscire a scendere ancora, vivaddio, sarei la persona più felice di questo mondo, ma direi che 65-60 kg sarebbero davvero perfetti per me, visto che non pretendo la magrezza infinita solo perchè sono consapevole che non sarò mai uno stecco; secondo poi, non voglio fare il salto nella bulimia un'altra volta, dal momento che la bastarda è lì dietro l'angolo che mi aspetta a braccia aperte... No, cara (buli)Mia, niente da fare. Io non mi ci tuffo più nel tuo effimero canto consolatorio, come quello di una sirena ammaliatrice di Ulisse... niente affatto!

3 biscotti pan di stelle + 1 bicchiere di succo ACE (con centrifuga: 1 arancia+1 carota+ succo di limone)

1 pacchetto di cracker spalmati con stracchino (oggi il pranzo andava un pò così...)

1 cioccolatino (offerto a lavoro e accettato come opzione al tiramisù...)

1 bicchiere di succo d'arancia 250 ml (3 arance spremute)

1 yogurt bianco magro+ 2 kiwi

tisana ai fiori d'arancia e cannella

Il pranzo poteva andar meglio, ma stamattina ero veramente di corsa e mi sono presa quello che di più veloce ho trovato in dispensa... il cioccolatino, beh... è stato il male minore, visto che mi era stata offerta una mega fetta di tiramisù che ho prontamente rifiutato, ma non ho potuto fare di meglio... e la cena, beh... la cena è stata leggera per scelta mia. Tutto qui.

Oggi non è successo nulla di estremamente rilevante, a lavoro abbiamo preparato l'albero di Natale, è così bello vedere l'innocenza dei bambini, è stato bello mettere le luci, addobbare i rami con le palline, e poi abbiamo appeso la letterina per Babbo Natale... e poi abbiamo festeggiato il compleanno del nonno e qui, almeno per una volta, non è cascato il palco! Infatti tutti hanno insistito perchè mangiassi il tiramisù e avrei potuto farlo, oh, sì.. e invece ho scelto un piccolo insignificante cioccolatino che fino a qualche giorno fa sarebbe stato il Diavolo in corpo. Invece oggi ho capito che NON E' LA FINE DEL MONDO.
Il guaio è che forse la fine del mondo sarà domani sulla bilancia, e mi sentirò in colpa non solo per il cioccolatino, ma per chissà quali altri peccati assurdi che sentirò di aver compiuto ed invece non è affatto così... Cavolo, adesso basta. Voglio davvero IMPARARE A GODERMI LA VITA, ANCHE DAL PUNTO DI VISTA DEL CIBO... Piano piano riuscirò ad avere il controllo di me. Lo riavrò. E ritroverò una forma sana, un corpo sano e una mente sana, proprio com'ero riuscita a fare dopo tanti anni e non lascerò che la mia vita, il mio corpo, la mia mente, la mia anima, le mie azioni e i miei pensieri vengano condizionati da una cosa così insulsa e subdola come il cibo assassino!
Non voglio tornare ad essere la peggior nemica di me stessa. Non ho più scuse, e adesso che sto pian piano riuscendo a stare lontana dal mio killer, beh, lo dico chiaro e tondo: IO NON VOGLIO MORIRE. 
Spero solo che questa voglia di vivere duri il più possibile. Spero che il male di vivere non si impossessi più di me. Spero di non dover mai più gestire il tutto con medicinali che ho deciso di abolire, di bandire per sempre. IO HO UN CERVELLO, IN FIN DEI CONTI FUNZIONANTE E APERTO ALLA VITA. VOGLIO VIVERE MEGLIO. VOGLIO GODERMI LA VITA, CI STO PROVANDO. Forse riuscirò a capire che non vale la pena dannarsi l'anima per un'apparenza che non è neanche in minima parte corrispondente alla realtà di ciò che sono dentro. Perchè il mio io, il mio dentro, la mia essenza vera, è dieci, cento, mille volte migliore di ciò che appare, vorrei che apparisse o apparirà...

Buonanotte Principesse!





2 commenti:

  1. questa positività ti ripagherà, vedrai! devi solo essere paziente! ti abbraccio

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  2. Questo sì che è un bel discorso! Continua così, cavolo se puoi svegliarti così presto x andare a correre al freddo e al gelo puoi fare tutto! :-)

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