domenica 3 marzo 2013

"LA MIA FARFALLA CHE CORRE E' TORNATA..."

Queste sono le parole che mi ha detto il mio ragazzo stamattina, dopo un'ora scarsa di corsa fatta insieme...

Sì. E' vero. Sono mancata un pò... l'ultimo post era pieno di pensieri ma anche di note positive... beh, ecco... dopo qualche giorno ho avuto una ricaduta assurda e quantomai inspiegabile, visto che non avevo motivi validi per comportarmi da bambina stupida che si ingozza di schifezze...

Ma sapete che vi dico? Amen. Il danno era fatto, ed io non avevo né forza né voglia di vomitare o usare lassativi vari... niente affatto.

Mi sono concessa un giorno di riposo assoluto e dopo un esame di coscienza approfondito e la lettura di diversi libri che mi hanno schiarito le idee, ora sono pronta.

Sono ufficialmente tornata. E' dura. Ma chi li dura la vince. E io VOGLIO, POSSO, DESIDERO vincere. Ho degli obiettivi e li porterò a termine.

Voglio tornare a correre i miei 9 km in un'ora scarsa (mio modestissimo record personale ma del quale sono veramente orgogliosissima), voglio indietro i miei 65 kg faticosamente raggiunti in un anno in cui partivo da 97 kg...(mio minimo storico da 17 anni a questa parte...), voglio fare una maratona, voglio un figlio, mi voglio sposare, voglio avere un fisico sano, una mente sana, una vita sana. Il tutto SENZA OSSESSIONI.

Per questo ho giurato a me stessa che farò tutto per me. 
Basta digiuni.
Basta saltare i pasti.
Basta scuse di qualsiasi genere.

E così, da venerdì 1 marzo mi sono data da fare!

Alimentazione pulita, allenamento duro, niente sgarri e DI-SCI-PLI-NA! E soprattutto mi sono messa in testa di stare calma e di vivere ogni giorno in modo sereno prendendo quello che arriva e lasciando andare quello che si allontana.... forse è l'unico modo per sconfiggere una volta per tutte i demoni alimentari, la depressione, l'apatia, la stanchezza... 

Nessuno dice che sia facile. Non lo è. La caduta è dietro l'angolo, io ne sono la prova vivente, ricado da 16 anni a questa parte regolarmente...

ORA BASTA!

Quando il mio ragazzo mi ha detto che sarebbe venuto a correre con me mi si è riempito il cuore di gioia... lo sta facendo per me, e lo apprezzo moltissimo... lui, come me, si alza tutte le mattine alle 5:30... ma lui inizia lavoro alle 6:30, io invece vado a correre e inizio lavoro alle 8:30, perciò ho tutto il tempo di rilassarmi, doccia, colazione e via... perciò il fatto che sia sabato che domenica , seppure alle 9:00 passate, abbia accettato di uscire dal nostro abbraccio caldo, alzare il piumone, mettere le scarpe da corsa ed unirsi a me, è qualcosa di estremamente tenero, non è vero?
Poi doccia insieme, colazione insieme, lavatrice insieme... coccole, amore... una giornata da incorniciare...

Ed ora sono qui, sola... quante volte, dopo essermi lasciata alle spalle la porta di casa sua, mi sono sentita sola, un pò abbandonata a me stessa... e quante volta ho finito per tuffarmi sul divano ad abbuffarmi a causa della mia solitudine immensa... ora ho iniziato a capire che non può essere così. Non è NORMALE. Non è POSSIBILE. Non è GIUSTIFICABILE. Non ho motivo di sentirmi sola e abbandonata solo perchè non sono più fisicamente con lui... Il mio cuore e il suo cuore sono comunque connessi... le nostre anime si sono incontrate e continuano ad incontrarsi ogni volta che ci abbracciamo, e quando ci lasciamo fisicamente io mi porto sempre un pezzetto di lui con me... Lo faccio per non sentirmi sola... Ma nonostante questo mi ci sento lo stesso.
Meno, ma è comunque così. 
La solitudine fa parte di me. Ed è facile anche ammetterlo perchè comunque  mi va bene, mi ci trovo, mi piace la mia parte di solitudine... solo, non so perchè, quando si tratta di lui è tutto più difficile... quando lascio le sue mani calde, il suo sorriso allegro, la sua risata cristallina, il suo odore buono, la sua pelle liscia e morbidissima, i suoi occhi svegli e attenti, i suoi denti bianchissimi, i suoi piedi freddi, i suoi muscoli durissimi, il suo corpo perfetto, la sua anima piena di sole... mi sento sedotta e abbandonata. Dico davvero... Lui mi sa sedurre. Mi seduce, mi ama, mi protegge, mi aiuta, mi salva.

Vorrei che mi salvasse per sempre. 

Ma io devo continuare a salvarmi da sola. Ed è ciò che farò. Con le unghie e con i denti. Con gli attributi che non ho ma che mi sono fatta in tutto questo tempo in cui ho vissuto una vita che non avrei mai voluto mi appartenesse. Ma è la mia. Ed il passato non si può rinnegare. E nemmeno lo voglio. E' lì, nei cassetti del mio cuore, e ci resterà per sempre. Ma ora io credo di poter avere voce in capitolo se non per il futuro, almeno per il presente...

Vivere nella propria dimensione attuale... già. Bisognerebbe saperla trovare... Sapete che c'è? Io credo che continuerò a cercare...

Notte mie principesse. Non vi commento ma vi leggo sempre sempre e rifletto molto. Grazie a tutte.

Grazie a chi si è unito a questo mio viaggio...



2 commenti:

  1. Una ricaduta può capitare,ma non è questa che determina il tuo stile di vita.
    Tornerai a correre per 9km e riavrai i tuoi 65kg e ti auguro anche di realizzare gli altri tuoi desideri.
    Ma GUARIRAI,questo è certo.
    Un forte abbraccio,
    Fra.

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  2. che carino il tuo ragazzo a venire con te... fanne tesoro. riuscirai a riconquistare quel traguardo senza farti del male. in bocca al lupo e un abbraccio :*

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