domenica 15 luglio 2012

LA QUIETE DOPO LA TEMPESTA...?

Sei del mattino, già quattro chiamate perse. Mi giro dall'altro lato. Oggi niente corsa, non ho forza, ho gli occhi cerchiati, la gola mi fa male, sono stanca prima di iniziare la giornata...

Otto e ventitrè. Siamo a quota otto chiamate perse. Mi stufo, sbuffo. Ma non sono un'ipocrita, niente da fare. Cedo e rispondo alla chiamata numero nove. Non parlo. Ascolto solo. Piange. Mi chiede scusa, mi dice che ha bisogno di me. Mi prega di andare da lui, mi deve vedere.

Aspetto un pò, poi sospiro e gli dico solo ok.

Mi faccio una doccia, mi vesto, niente trucco perchè prevedo di piangere tantissimo (ANCORA!?!),   lavo i denti e via. 

Arrivo da lui. Mi accoglie in boxer e canottiera bianchi. E' decisamente obiettivamente maledettamente assurdamente troppo bello. Irresistibile. Ma io resisto. Mi abbraccia, mi accarezza, mi parla dolcemente, mi dice che lei non è niente per lui, che devo fidarmi di lui... che sì, è vero, lei vuole portarselo a letto e chissà che cos'altro... Io ho fiducia in lui, certo, altrimenti non ci starei nemmeno un minuto di più con un uomo di cui non ho fiducia... solo che le donne sanno essere delle gran stronze per non dire altre parole, e un uomo può ritrovarsi a dover far fronte a diverse debolezze nel ritrovarsi davanti un paio di tette e un culo decisamente migliori dei miei, magari una che ci sa fare molto meglio di me... glielo dico. Mi zittisce con un bacio... Un bacio che sa di Bayleis, mi avvolge, mi prende tra le sue braccia e mi dice " C'est toi que j'aime." E' te che amo.

E scoppia la passione, non importa più niente, tutto mi travolge... il suo amore, il suo corpo, i suoi baci, le sue mani... Improvvisamente perdo il senso del tempo, non so dove sono, mi lascio solo guidare da lui, assecondo i suoi movimenti, mi accarezza i capelli, mi dice che mi ama, mi riempie di piccoli baci sul collo, poi scende, piano piano... mi lascio amare così, senza vergogna, senza falso pudore... Siamo una cosa sola, ed è bellissimo... Siamo sfiniti, ma siamo felici, lo vedo nei suoi occhi, e lui deve vederlo nei miei, perchè mi dice con voce sicura " tu sei felice con me, ammettilo, Vale, siamo fatti per stare insieme. Non possiamo mandare tutto affanculo così. Perdonami, amore".

Ci siamo risvegliati, abbiamo cucinato poi sono tornata a casa a mangiare anch'io... forse sono ancora in grado di amare qualcuno veramente. Forse oggi ho amato. Mi sono lasciata andare, mi sono fatta amare e finalmente, forse, ho amato ancora. 

D.A.
C: 1 fetta di melone
P: filetto di platessa con pomodorini+ zucchine grigliate
C: filetto di platessa con pomodorini+ 1 pomodoro+ 30 gr di pane nero
D.C: 1 fetta piccola di anguria 2 pesche piccole 

Take Care.
Kiss.
*V*

2 commenti:

  1. tesoro ho letto i post che mi ero persa... che dire mi spiace tanto per l'accaduto... spero tanto che sia sia aggiustato tutto. però non deve trattarti mai più in quel modo... fagli capire che se si dovesse ripetere ti perderà per sempre. così magari cerca di ritrovare la retta via... un forte abbraccio! :*

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  2. l'amore..
    sei proprio legata a questo ragazzo..
    in lui vedi l'essenza dell'amore..

    e ti ci fai trasportare..
    vuoi perdere la cognizione del tempo..
    perdere i limiti dello spazio..

    ecco..i limiti..
    con lui vuoi andare oltre..
    è lui a darti la forza e il coraggio..
    di esplorarti e renderti un pò irrazionale..
    un pò in disordine un pò sopra le righe..






    per il libro..
    su ibs il sito lo trovi facilmente..
    se vuoi ordinalo in contrassegno con magari un cd..
    è un sito molto sicuro..e famoso per i cd appunto..

    un bacio

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