domenica 28 ottobre 2012

LO SPECIALISTA.  PARTE 1

L'ho fatto.
Ho parlato con lo specialista. Quello che dovrebbe ascoltare tutti e mandare segnali a tutti, per farci capire dove sbagliamo e come rimediare, migliorare, cambiare...

Ho parlato con lo specialista e per farlo sono tornata in quella chiesa.
Non mi sono inginocchiata, mi sono solo seduta, rigorosamente all'ultimo banco, e mi sono messa a farfugliare tra le lacrime tutti i miei pensieri, tutte le mie insicurezze... non c'era nessuno. Niente. Nessuno. Capite? 

Eppure io ho sentito qualcuno che mi toccava la spalla, la spalla sinistra, lo giuro. E' stato un istante eterno. Ho avuto un segno, forse? Non lo so. Non credo di essere degna del Suo ascolto già al primo colpo, così... una fortuna assurda, non credete? Sarebbe troppo anche per me avere un privilegio del genere, credo.
Però qualcosa io ho sentito. Non voglio puntare i piedi e dire Sì, sono certa che fosse il mio segno, quello che aspettavo, però qualcosa ho sentito.

Insomma questo specialista non ha parlato, ha solo ascoltato e così mi sono ritrovata a liberarmi del mio peso sul cuore, a spiegare quello che sento dentro, a rivelare i miei segreti... al NULLA.
A un NULLA che potrebbe essere un TUTTO.

Non diventerò una fervente Cattolica da un giorno all'altro, non ho nessuna intenzione di farlo, ho solo bisogno di capire, per ora, se questo possa essere un modo per cambiare le cose. Per cambiare qualcosa. Per cambiare un pò la mio vita. 


LO SPECIALISTA. PARTE 2

Il mio ragazzo è un uomo. VERO.

Sabato sera. 

Solitudine incombente, la riconosco e la accolgo perchè non mi fa paura. Quello che mi fa paura è il  mostruoso cibo. Il mio ragazzo lo sa, che mi fa paura, e come se mi leggesse nel pensiero mi chiama e mi dice: " Vieni da me stasera, dai, vieni subito, che ho voglia di stringerti..."... io mi guardo allo specchio, sono veramente sfatta, scialba, piove e non ho voglia di muovere un passo, né di mettere il naso fuori casa. Insiste. Io ripeto no dai. 
Doccia, capelli, trucco, outfit total black e via... non posso ripensarci, non posso rimuginare, sono partita e non torno indietro. Infondo anch'io voglio vederlo...

Mi ha aperto la porta e non mi ha lasciato il tempo di entrare. Eravamo già appiccicati come una cozza al suo scoglio. Ovviamente la cozza sono IO. Ecco, tanto per precisare... Mio Dio, quanto è bello stare tra le sue braccia, io non aspetto altro che quel momento... Insomma siamo stati lì, lui ha mangiato la pizza che gli ho portato e poi dopo un pò gli ho detto " io vado" e mi ha guardato come se avessi detto una cosa senza senso. "No. Tu dormi qui stanotte". E così è stato... E' stata una notte molto intensa, ci siamo amati, abbracciati e coccolati come mai prima, molto tenero... 

E adesso che sono seduta davanti al pc, mi sono resa conto che sono 2 giorni interi che non mangio e non bevo... non l'ho fatto di proposito, è successo. E mi sono fatta di corsa una tazza di tè che non ho neanche toccato, ancora... non mi dico brava, assolutamente, ma sono certa che in questi due giorni non ho mai pensato al cibo, non ho mai desiderato cibo, non ho mai mangiato né bevuto, perchè l'amore mi riempiva davvero. Infatti adesso inizio a sentire il vuoto dentro, ma non voglio cedere, mi limiterò al mio tè con 2 fette biscottate e poi stop. Due giorni e due notti senza abbuffate. Devo cercare l'amore in ogni cosa... Nel sorriso della mia nipotina, in una carezza della mamma, nell'abbraccio del mio ragazzo, nell'energia della mia cuginetta, nelle pagine di un libro, nelle parole di una canzone, in ogni piccola cosa, in ogni piccolo gesto fatto da me, o per me, nelle vostre parole di conforto, di rabbia, di perseveranza o di arresa che siano... anche voi siete parte della mia vita, e tutto ciò che fa parte della mia vita deve essere amato e rispettato...

Sto meglio. Speriamo che duri...

A presto.

5 commenti:

  1. che bello sentirti più serena... <3

    RispondiElimina
    Risposte
    1. grazie tesoro, e scusami se non rispondo mai ai tuoi post, ma in questi giorni mi sento poco reattiva... i tuoi post sono talmente belli che non voglio aggiungere niente, mi sentirei troppo stupida... però mi dai sempre molti spunti riflessivi.
      Grazie, spero che tu legga questa mia risposta perchè ci tenevo a dirtelo, sei una ragazza meravigliosa!

      Elimina
    2. ma figurati vale non lo dire proprio!! so quanto sei stata male nei giorni scorsi... volevo solo starti vicino perchè in te rivedo me stessa... non pretendevo che tu ricambiassi la visita ;) tu ora devi pensare a stare bene, e anch'io devo farlo... ce la faremo insieme. un abbraccio :*

      Elimina
  2. Non importa se quel tocco è stato vero o no. per te c'è stato,qualcuno (fuori o dentro di te)ti ha detto "questo è il tuo segno".

    Cerca l'amore ma non renderlo un tappabuchi per evitare le abbuffate. Cerca l'amore come cosa che ti completa, che ti permette di andare oltre i nostri limiti di cibo. Vivi l'amore nelle sue sfaccettature di gioia e dolore, ed il digiuno tutto questo te lo impedisce quanto l'abbuffata. è solo una sensazione temporanea quella di lucidità.

    ti stringo,
    vicky.
    (sono da un altro profilo)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. che carina... grazie tesoro, spero che tu stia bene, o almeno, meglio... bello il tuo post sul labirinto, forse mi ci sento pure io dentro un labirinto, ma ne verrò fuori, prima o poi... e lo auguro anche e te. baci.

      Elimina