martedì 28 agosto 2012


Sono disintegrata. Sono isterica. Sono preda di un senso di abbandono che mi ha preso tutto.
Arriva, bello come il sole, col suo sorriso bastardo come pochi, ma era teso. Forse più di me. Non mi abbraccia, non mi bacia, mi fissa fortemente, intensamente. Mi guarda. E io non so cosa sente. Io non so cosa sento.
Un attimo dopo ci ritroviamo stretti e sembriamo davvero due innamorati che non si vedono da sei mesi... ma dentro adesso sento qualcosa... ecco.. cerco la forza per divincolarmi, per non cedere, per guardarlo negli occhi e capire cosa mi fa... cosa mi ha fatto... che tipo di persona mi ha fatto diventare...
Si stacca. Mi dice "Hello"... dico "Hi". La gente intorno ci guarda, lo vedo, lo so.
Ci sediamo e lui comincia a parlare, a scusarsi, a dire che sa perfettamente che io non ho colpe, a dirmi che se è stato lontano in questi mesi è perchè LEI gli ha impedito ogni contatto con me... LEI che sta qui in Italia, è italiana, e lo aspetta ogni volta che lui va e viene dall'Africa, esattamente come ho fatto io per otto anni... LEI che è riuscita a portarmelo via, LEI che se lo tenga pure stretto... LEI LEI LEI... Ed io? Non ci pensa a me? Non capisce quanto mi ha ferita? Me lo chiedo, e lui sembra leggere i miei pensieri, come sempre del resto... fa caldo ma sudo freddo, tremo, mi prende la mano e la bacia. Lo lascio fare ma rimango sterile, come anestetizzata.
Lui parla, parla di me, di noi, di come non abbia potuto funzionare, di come in questi sei mesi mi abbia pensato in ogni istante, di come avesse sempre desiderato vedermi, sentirmi, stringermi, ma di non aver potuto farlo perchè impedito da LEI... e qui io ribatto subito, sbottando, (e saranno le mie uniche parole) che lui aveva sempre detto che non lo avrebbe mai, mai permesso, che lei potesse ridurlo così, decidendo lei per lui... mi è sembrato come un animale in gabbia... dice che è felice, ma non come quando era con me. Dice che è libero, ma non come quando era con me. Parlo ancora, gli dico " Cosa vuoi?". Dice che non vuole niente perchè quello che avevamo non tornerà mai più. Mi ha detto che mi amerà per sempre ma che ha scelto lei per il suo e per il mio bene. Lui vuole che io sia felice, e lui sa che non potrà mai rendermi felice davvero perchè non è una persona buona... Forse lo dice perchè sa che è così, o forse per allontanarmi ancora di più... 
Io sembro assente. apatica e scostante. Ma sono lì, sotto questa corazza mi batte il cuore fortissimo, come quando avevo quindici anni, come quando ne avevo ventidue e mi sono follemente innamorata di lui... Non voglio amare più così, penso... Ma in quel momento mi accorgo di essermi quasi innamorata di Angelo. In quell'esatto istante mi alzo, mi scuso e gli dico che devo andare. Voglio andare. Voglio andare dal mio ragazzo, rifugiarmi tra le sue braccia e piangere le mie lacrime più amare, pentirmi di quello che ho fatto nel voler vederlo. 
Mi blocca e mi dice "Dai, resta ancora un pò". Mi risiedo. Lui continua a parlare, mi parla di sua madre, dei fratelli, di come adesso vada meglio la loro vita perchè lui passa molto tempo in Africa e si occupa di loro in modo più continuativo... poi mi guarda ancora, mi dice che sono bella, che sono cambiata, che adesso si vede l'amore nei miei occhi... l'amore per il mio ragazzo, dice... Ma lui non sa che i miei occhi oggi sono diversi, più luminosi, brillanti, perchè lo sono per lui... Ma io in realtà non li vedo, perciò potrebbe essere anche vero che lo sono quando parlo del mio ragazzo, o semplicemente se lo penso... 
Alla fine mi decido a parlare un pò, gli chiedo perchè è sparito e perchè mi ha buttato addosso quelle cattiverie e quella merda che ho vissuto negli ultimi due mesi... Dice che era arrabbiato con me, perchè non ci eravamo più scritti nè sentiti. Io ribatto sicura di me che non è affatto così, perchè io gli ho scritto miliardi di mail e messaggi su skype ed è proprio da lui che predica bene e razzola male, che non ho avuto uno straccio di risposta!
Ovviamente ora si rifarà vivo lui, io non posso cercarlo perchè LEI LO CONTROLLA, capito, poverino? Almeno io lo lasciavo fare... e comunque gli ho detto che preferisco che non mi cerchi più. Sì, gliel'ho detto. E lui ha detto che adesso che mi ha ritrovata non ce la fa a starmi lontano. Ma io non voglio ricominciare con il dolore. E siccome gli ho detto ANCHE questo, ha deciso, per una volta, di rispettarmi. CERCHERA' DI NON CHIAMARMI, NON CERCARMI, O COMUNQUE DI FARLO IL MENO POSSIBILE...( sì, infatti appena a casa c'era già una mail...va beh).

Arrivo a casa e penso a tutta questa giornata. Sono stata forte, sì, ma mi manca già.
Decido di aprire il barattolino Sammontana alla panna cotta... mi siedo sul divano e mi strafogo di gelato... settecentocinquanta grammi quasi finiti. Zero grammi di lacrime, una tonnellata di peso sul cuore. Ma lo stomaco è ancora leggero... apro il frigo, guardo, lo richiudo. respiro... poi dispensa, apro, guardo, respiro, chiudo... sono forte. basta il gelato. Basta così. Il gelato mi deve bastare, consolare, proteggere... Stanotte va così. Ma da domani si volta pagina, sul serio.

E stamattina il giorno mi ha trovata pronta!

E' il momento di prendermi cura di me. La bilancia risegna 73.4... per forza, con tutto il gelato che mi sono scofanata! Mi dovevo sfogare nel mio modo più pratico... ma da ADESSO, ADESSO ADESSO, intendo. 10.23 del 28 agosto 2012, la vita cambia. Io, cambio.

Ancora una volta ho trovato la forza di credere nel mio domani. Il mio domani comincia oggi, e voglio la mia vita piena zeppa di serenità. piena di Sofia, piena del mio ragazzo, piena di mamma e papà che ci accettano per come siamo, piena di cibo sano, orari sani, musica, libri, allenamenti, corsa, bici, di una pizza se ne ho voglia, di un gelato se sono fuori con gli amici, di un pezzo di torta ad un compleanno, di bambini che mi abbracciano e che giocano con me, PIENA DI ME. e di tutto quello che mi rende migliore.

IO VOGLIO ESSERE MIGLIORE. NON IMPORTA QUANTO CI VORRA', NON IMPORTA QUANTO SARA' DURA. IO GUARIRO' DA QUESTO CAZZO DI MALATTIA, IO TORNERO' A VIVERE.

E se per farlo dovrò tenere lontano da me qualcosa o qualcuno perchè adesso so per certo che mi fa male, beh, lo farò. Lo devo fare perchè io VOGLIO stare bene.

La mia NON-DIETA riparte da me, diventerà STILE DI VITA, e mi impegnerò costantemente.

A presto.
VALENTINA.

LA NUOVA ME... TUTTA INTERA, NON PIU' UN'ANONIMA  FIRMA CON INIZIALE V PUNTATA...

P.S.: non è stato il gelato a rendermi così, ma sono serena. Molto lucida e molto serena. Ho voglia di ripartire, sono carica e motivata. Non posso stare con le mani in mano a guardare il mio corpo e la mia vita tornare ad essere quelli di un tempo. C'è da lavorare, e anche molto, ma sono presente.  IO SONO CAMBIATA. ED IO CONTINUERO' A CAMBIARE.

4 commenti:

  1. Noi Valentine abbiamo la scorza dura, soffriamo tanto perchè siamo tanto sensibili ma siamo delle belve sotto la pelle, basta trovarle ;) Riprenditi la tua vita, ora la tempesta è davvero passata, resta solo la calma e da qui ricominciare a vivere

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  2. Capisco ciò che provi per Lui..io ho provato un sentimento simile per anni. Quegli amori ti distruggono. Vanno lasciati lì. Non vanno rincorsi.
    Ora ricomincia e vinci.
    Sii felice.

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  3. Grazie per aver scritto questo post...e grazie per avermi regalato quella stessa forza che hai provato scrivendo queste parole. Sai proprio in questo preciso istante stavo per andare di là a strafarmi di schifezze...poi ho letto le tue parole e mi sono frenata. E ti ringrazio per questo.
    Guarda, so quanto male possa fare a volte dover tornare indietro, risentire persone che abbiamo amato profondamente e che tornano così all'improvviso, e che l'unica cosa che fanno è ferirci anche se li per li non ce ne accorgiamo. Ma quel gelato che ti ha portata ad abbuffarti subito dopo spiega tutto...e ti capisco da morire perchè è successo spesso anche a me dopo aver rivisto una certa persona (che penso tu sappia ormai chi è), di ritrovarmi a riempirmi di ogni cosa a disposizione. E mi sono sempre chiesta PERCHE'?
    Forse perchè mi faceva ripensare a cose che volevo dimenticare per sempre, semplice... e forse certe persone se non fanno più parte della nostra vita un motivo c'è. Metti questa ragazza che lui dice gli impedisce di vederti...ah, bel pretesto! Se ti avesse amata davvero l'avrebbe messa in secondo piano. Invece no, mette lei prima di te... e allora credo proprio che hai fatto la cosa migliore ad andartene, e a prometterti di non rivederlo più.
    Hai il tuo ragazzo ora, e se lui ti fa felice e ti da quella stabilità che cerchi penso che tu non abbia bisogno di una persona che ti butta a terra in questo modo... non puoi permettere a qualcuno di portarti via anni e anni di lotta per essere quella che sei. Te lo dico con il cuore, perchè so cosa vuol dire purtroppo...ed è facile ricaderci.
    Cerca di pensare alle ultime parole che hai scritto quando pensi di non farcela...perchè non è così, credo che tutte noi la forza ce l'abbiamo e dobbiamo solo scegliere se usarla. Io sono la prima a predicare bene e razzolare male lo ammetto, però so che è così... e so che quando mi sforzo con tutta me stessa, anche se succede raramente riesco a non crollare. Io so che in te c'è la stessa forza. Quindi non pensare al passato, dimentica Angelo e pensa solo a te e al tuo futuro...
    TI abbraccio forte <3

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  4. Sui tuoi problemi sentimentali non so che dirti,è difficile. Io oramai tendo sempre a essere diffidente a un non credere nelle persone,a dirmi che se uno vuole stare con me fa in modo di farlo,il resto sono tutte balle. Banale semplificazione,ma molto utile. Poi certo,quando si ama è un'altra storia,quando si ha un passato alle spalle in due,quando questo passato lo abbiamo pensato a un poteziale presente x tutta la vita.
    Sul guaio gelato: non ti nascondo che ora come ora penso che tornare a casa e mangiare tutto quel gelato non vada bene x niente( ok,lapalissiano ,lo sai anche tu)...nel senso che ne poteva bastare un terzo. E non lo dico x farti la morale,me lo dico pure io perché sto cercando di guarire dai dca. e quindi si tratta di " usare la testa" continuamente,non il cuore,non la pancia,non la noia...Però è pure vero che non c'è da avvilirsi ( e tu non lo hai fatto)..life goes on...però,e ti ripeto,mi permetto di scriverti così ma chiaramente non ho la presunzioen di poterti insegnare niente,tanto più che questo ragazzo x cui soffri deve aver significato molto per te,ti dicevo: x me devi tagliare e smettere di vederlo,almeno x un po'...anche se lui si incazza perchè sparisci..se ti fa stare male,se ti apre le ferite,se se ne esce con frasi come " x il tuo bene perchè io non sono una persona buona",se si fa comandare dalla sua ragazza,se tu comunque hai un ragazzo che ti ama. Fatti forza,ma per ora taglia i ponti.
    Un bacio e un abbraccio forte ( sperando di non essere stata troppo rompipalle). despicable b. ( ma questo nick che compare nel link corrisponde al mio nuovo contatto con tanto di bloog)

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